Ylenia Caioli

Kolonaki: il Liceo di Aristotele e il Museo della Guerra ad Atene

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Kolonaki ad AteneQuando la scorsa estate ho fissato l’appartamento ad Atene, sapevo che la zona nella quale si trovava non era lontana dal centro (era stato uno dei motivi della scelta) ma non immaginavo fosse anche così ricca di luoghi interessanti da visitare!

Il nostro appartamento infatti era poco distante dalla fermata della metro di Evangelismos, nella parte meridionale del quartiere di Kolonaki: qui, oltre a giardini, cafè e ristoranti molto carini, si trovano anche il Museo della Guerra, il Museo Benaki, il Museo Bizantino, il Liceo di Aristotele e il Licabetto.

Ne ho approfittato quindi per visitare alcuni di questi siti, con l’eccezione del Museo Benaki e del Museo Bizantino che mi sono lasciata per il prossimo viaggio ad Atene!

IL LICEO DI ARISTOTELE: DOVE SONO NATI I MODERNI LICEI

socrate platone e aristotelePer chi come me ha fatto il liceo classico, Socrate, Platone e Aristotele sono dei punti fermi: personalmente, ho sempre preferito Socrate, seguito da Platone ma è indubbio che Aristotele rappresenti una colonna portante della filosofia greca, soprattutto nel campo dell’insegnamento (tra i suoi discepoli ci fu anche Alessandro Magno).

Così quando quest’anno ho letto che ad Atene sarebbero stati aperti al pubblico, per la prima volta, gli scavi del Liceo di Aristotele, ho pensato che valesse la pena visitarli…in fondo, si può dire che la scuola che ho frequentato da ragazza ha avuto origine proprio in questo luogo!

Il Liceo di Aristotele si trova in odon Rigillis (οδον Ρηγιλλης), dietro il Museo Bizantino e accanto all‘Accademia degli Ufficiali.

ingresso al liceo di aristoteleDevo ammettere che abbiamo avuto difficoltà a trovare l’area archeologica, se non fosse stato per Χριστος, un giovane viaggiatore greco (che nostalgia il suo zaino in spalla!), proveniente da Corinto, che, ci ha soccorsi mentre stavamo annaspando nella mappa di Atene! Con l’ausilio anche di una pattuglia di polizia, siamo così riuscimmo ad individuare l’esatta ubicazione del sito nonostante le poche e confuse informazioni in inglese presenti su internet: grazie come sempre alla gentilezza greca!

Non sono riuscita a trovare un sito internet ufficiale: in ogni caso l’accesso all’area era gratuito e sul posto venivano forniti anche alcuni depliant di spiegazione, oltre alla presenza di alcuni pannelli informativi lungo il percorso.

pannelli informativi al liceo di aristoteleSecondo quanto riportato nei depliant, in questa area si trovava originariamente il tempio di Apollo Liceo (Λυκος=lupo), ancora mai individuato ma dal quale tutta la zona ha preso il nome.

Con Pisistrato (VI sec Ac) venne costruito il gymnasium (ginnasio), un luogo dedicato soprattutto all’attività fisica; in età classica, il ginnasio divenne un luogo fondamentale per l’educazione dei giovani greci, non solo fisica ma anche culturale.

palestra del liceo di aristoteleNel 335 a.c. Aristotele scelse proprio questo gymnasio per creare la sua scuola, in contrapposizione all’Accademia di Platone (che si trova in un’altra zona di Atene, a Kolonos): venne chiamata Liceo Peripatetico, e da qui traggono il nome anche le nostre moderne scuole superiori…peccato però che se ne sia perso lo spirito originario, che univa l’educazione del corpo e della mente!

Nel Liceo Aristotele insegnò per 12 anni, durante i quali scrisse anche alcune delle sue opere più famose come “L’Etica Nicomachea” e la “Politica“.

Gli scavi dell’area archeologica sono iniziati nel 1996 e si sono conclusi nel 2013: grazie ad essi è stata riportata alla luce la palestra, risalente alla metà del VI sec a.c e le zone circostanti, tra le quali l’area del colonnato lungo il quale Aristotele e i suoi discepoli camminavano dissertando di filosofia (il termine peripetatetico, deriverebbe appunto da questo).

Il percorso di visita del Liceo di Aristotele è molto breve e consente di girare intorno a tutta l’area: anche se non è rimasto molto da vedere, la visita merita comunque…in fondo si tratta di uno dei luoghi cardine per la storia della filosofia antica e moderna!

IL MUSEO DELLA GUERRA AD ATENE

museo della guerra ad ateneSe proseguite lungo odos Rigillis e poi voltate a destra per Vasilissis Sofias, superato il Museo Benaki, sulla destra vi troverete il Museo della Guerra (“Πολεμικο Μουσειο”…nome che, secondo il mio fidanzato, rende questo museo molto adatto a me e forse ha ragione! :D)

Il Museo della Guerra ha un ottimo sito internet in inglese: noi ci siamo andati di domenica e abbiamo scoperto che in questo giorno l’ingresso è gratuito (come in molti altri musei di Atene)!

ingresso al museo della guerra di ateneAl suo interno è possibile ripercorrere la storia del costume e delle tattiche militari, dall’antica Grecia fino alla seconda Guerra Mondiale.

Mi sono piaciuti molto i filmati con la ricostruzione delle più importanti battaglie dell’antica Grecia, ovvero Maratona (490 ac), Termopili, (480 ac) e Salamina (480 ac), oltre alla ricostruzione delle tecniche di guerra usate da Alessandro Magno.

L’excursus consente di passare in rassegna anche il periodo della Guerra di Indipendenza Greca, combattuta nell’800, e di conoscere alcune delle figure storiche più importanti di questo e di altri periodi storici.

Davvero accurata la parte dedicata alla II Guerra Mondialedevo dire che mi ha fatto una certa impressione vedere gli italiani presentati come aggressori nella Guerra italo-ellenica, proclamata da Mussolini, e che si è combattuta tra il 1940 e il 1941!

Molto bella anche la Collezione di armi di Petros Saroglos, nobile militare ateniese di fine 800, che ha lasciato al museo la sua immensa collezione e alla quale è dedicata un’apposita sezione.

collezione armi saroglos ad ateneInfine i modelli di armi e aerei presenti all’esterno sono non solo interessanti, per vedere da vicino mitragliatori, bombe e soprattutto aerei ed elicotteri, ma anche divertenti: in alcuni di mezzi esposti infatti è possibile entrare!

Non sono una patita della guerra, anche se ammetto che ho un debole per le armi (soprattutto arco e spada) ma mi piace visitare i musei ad essa dedicati: ogni volta che ne esco infatti sono sempre più convinta di quanto sia assurda e stupida la pratica tutta umana di far del male ai propri simili!

IL COLLE DEL LICABETTO

colle del LicabettoDel colle del Licabetto ho già parlato nel post sui colli di Atene.

La salita a questo colle che regala vedute mozzafiato su Atene merita sempre, sia che sia fatta con la funicolare che a piedi.

La prossima volta voglio provare a salire sul Licabetto di notte per ammirare le mille luci di Atene!

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